Incantevole ed appassionante, dal dolce sapore antico e piacevole da ascoltare per creare un’atmosfera soft e godibile, magari con una preziosa compagnia piuttosto intima. L’opera può essere una colonna sonora particolarmente adatta a vari contesti, ma a quanto pare uno ci era sfuggito e forse, proprio per il grande contrasto tra musica ed immagini, è stato scelto un brano classico per una parte del nuovo trailer di un gran gioco.
Tanta attesa c’è infatti nei confronti dell’arrivo nei negozi di Splatterhouse, la nuova versione di un classico del passato, quando ancora i veri e propri survival horror non avevano invaso il mercato dopo l’arrivo del primo ed indimenticabile Resident Evil, ma nel calderone videoludico già si potevano ammirare alcune atmosfere particolarmente inquietanti e diaboliche, proprio come quelle offerte dai primi giochi della saga che tra poco verrà riportata alla luce.
Un brano d’opera è infatti la colonna sonora portante delle prime immagini in movimento del nuovo Splatterhouse, con l’agile ma possente protagonista intento in mille evoluzioni, circondato da creature che di umano e di amichevole hanno ben poco ma che avranno ancora poco tempo per sopravvivere, dopo aver assaggiato i portentosi attacchi di cui il protagonista può fregiarsi, fino al compimento della sua personale missione.
Movimenti al rallentatore rendono tutto più epico e lasciano lo spettatore in uno stato quasi catatonico, tanto per anticipare il forte contrasto con i primi combattimenti in tempo reale in cui mostruose entità se la vedranno a mani nude col personaggio principale di Splatterhouse, facendo ovviamente schizzare sangue in ogni dove, per la gioia degli amanti dello splatter. Non vi resta quindi che ammirare il suddetto video ed attendere l’uscita del gioco.