Tra gli appassionati del luccicante mondo dei videogiochi, c’è una fetta di pubblico che è assolutamente entusiasta quando si affaccia sugli scaffali dei negozi un titoli che presenta una forte componente di verità: che sia un gioco di guida che tiene impegnato un pilota virtuale per la giusta angolazione da tenere in curva o uno sparatutto in cui la mira è assolutamente fondamentale, questi giocatori si eccitano al solo sentore di una particella di realismo.
C’è invece una sostanziosa fetta di utenti che trova decisamente più adatti ai giochi per console un look cartoonesco che sembri uscito direttamente da un coloratissimo cartone animato giapponese. Questo target è in genere composto dal pubblico femminile e quello dei giovanissimi, almeno per quanto riguarda i giocatori europei, mentre in Giappone ingloba un po’ tutti. E tutti saranno quindi probabilmente entusiasti per The Tales of Xillia.