
Sembra inutile ormai insistere su una goccia che fa ogni volta traboccare un vaso ricolmo di ingiustizia e di attese perenni da parte di noi poveri giocatori occidentali che siamo costretti, praticamente ad ogni golosissima uscita di un titolo prodotto e sviluppato nell’affascinante paese del sol levante, ad attendere i classici tempi biblici per poter mettere le mani su un titolo nuovo di zecca, quando invece i nostri colleghi dagli occhi a mandorla possono usufruirne subito.
Questo è un problema che ci portiamo dietro da tanto e che si ostina a ripetersi con grande frequenza, spesso non permettendo addirittura ad alcuni titoli particolarmente promettenti, l’uscita in una versione maggiormente comprensibile. Per fortuna però, passati i classici mesi di attesa, il gioco che tanto si fatto desiderare a noi ci arriva tra le mani, spesso, con una buona dose di extra pensata proprio come risarcimento per l’antipatica attesa.